ANCA
L’artrosi dell’anca, o coxartrosi, è la più comune malattia che possa colpire l’anca dell'adulto. E’ una malattia cronico-degenerativa, che si instaura progressivamente e conduce ad una disabilità crescente nell'arco di alcuni anni.
La coxartrosi è una sorta di usura dei capi articolari, nella quale lo strato di cartilagine che riveste la testa del femore e la cavità acetabolare si assottiglia progressivamente fino a scomparire del tutto e ad esporre l’osso sottostante. Questo reagisce addensandosi e producendo escrescenze periferiche appuntite, gli osteofiti. Nelle fasi più avanzate della malattia la capsula articolare si ispessisce e i muscoli si retraggono fino a determinare le deformità che caratterizzano le coxartrosi di vecchia data: anche semiflesse, rigide, ruotate all’esterno. Il dolore è localizzato all’inguine ma talvolta può irradiarsi anche posteriormente ai glutei ed inferiormente fino al ginocchio. In qualche caso il dolore al ginocchio è il primo sintomo dell'artrosci dell'anca.
La coxartrosi è una patologia tipica dell’età avanzata (oltre i 60 anni), soprattutto nelle sue forme primarie (ovvero a causa ignota), che dimostrano peraltro una certa predilezione per il sesso maschile. Se si considerano le forme secondarie, cioè conseguenti ad una patologia pre-esistente, l’età media di insorgenza si abbassa a 35-40 anni e si osserva, almeno nel nostro paese, una prevalenza femminile legata alla forte incidenza della displasia dell’anca. Un’altra causa che sembra generare un numero elevato di artrosi delle anche se non diagnosticata e trattata in tempo, è il Conflitto Femoro-Acetabolare. Un Medico della nostra equipe vi visiterà e vi prescriverà le radiografie necessarie (che quasi sempre da sole sono sufficienti per fare diagnosi di coxartrosi). Il trattamento quasi sempre è chirurgico ed è la sostituzione protesica articolare.
Presso la nostra Unità Operativa ogni anno vengono trattati un elevatissimo numero di pazienti affetti da coxartrosi, impiantiamo Protesi di moderna generazione in titanio con accoppiamenti ceramica-ceramica e siamo in grado di effettuare la sostituzione Protesica dell’anca con Tecnica Mini-Invasiva che consiste nell’impiantare la Protesi Articolare attraverso una Mini incisione cutanea (7-8 cm) risparmiando i tessuti muscolari. Questa innovativa tecnica chirurgica abbrevia i tempi di recupero e riduce il dolore post-operatorio (clicca qui e leggi l'articolo in OTB News per saperne di più sulla protesi all'anca impiantate con tecnica mini-invasiva). Presso la nostra Unità operativa si effettuano anche revisioni (sostituzioni) di Protesi precedentemente impiantate perché usurate o infette.
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